
Mal di Gola Recensioni clienti
Un'alimentazione naturale mirata e semplici accorgimenti possono affrontare con successo questo fastidioso e a volte doloroso
problema.
La brochure informativa di "Mal di gola" comprende l'alimentazione naturale, gli accorgimenti efficaci e la descrizione dettagliata della mia esperienza di come ho eliminato il mal di gola, l'acidità e il bruciore di stomaco.
Per informazioni: info@benessereebellezza.eu
Mal di Gola - Accorgimenti
Se vuoi conoscere solo
gli accorgimenti efficaci che io
pratico per evitare l'insorgere del
mal di gola e non anche l'alimentazione particolare che mi ha permesso di eliminare la causa di questo fastidioso disturbo.
La brochure informativa di "Mal di gola - Accorgimenti" comprende la descrizione dettagliata degli accorgimenti che io pratico per evitare l'insorgere e contrastare il disturbo.
Per informazioni: info@benessereebellezza.eu
APPROFONDIMENTO
Informazioni tratte da varie fonti
Le informazioni che seguono hanno scopo puramente informativo e non devono mai essere ritenute una diagnosi o considerate un parere medico o scientifico. Quindi tali informazioni non possono e non devono sostituire mai il parere e la diagnosi del medico. Allo stesso modo eventuali prodotti presentati non possono sostituire terapie che sono di esclusiva pertinenza del medico.
MAL DI GOLA
Il mal di gola o più propriamente definito faringite è un disturbo comune che colpisce tutti.
Si manifesta sotto forma di infiammazione del cavo orale che generalmente indica una reazione da parte dell'organismo per difendersi da un'aggressione interna o esterna.
Si presenta più frequentemente in inverno, meno in estate, spesso accompagnato anche da raffreddore e febbre.
E' una patologia di tipo infiammatorio a decorso acuto o cronico che colpisce l'orofaringe (una porzione della faringe).
La sensazione dolorosa è accompagnata dalla difficoltà nella deglutizione e, in alcuni casi, si associa a tosse e secrezioni catarrali.

TIPI DI FARINGITI
Normalmente la faringite cronica è dovuta a cause di tipo locale come per esempio:
Si possono distinguere il decorso della faringite cronica in tre fasi evolutive:
Nella faringite acuta i sintomi caratteristici sono il dolore locale, l'otalgia, l'infiammazione a livello dei linfonodi cervicali, aumento della temperatura corporea, difficoltà nella deglutizione, arrossamento, congestione della mucosa faringea e talvolta tonsille ingrossate. La sintomatologia compare fin dai primi momenti, inizialmente si avverte una sensazione di fastidio che poi è seguita, entro breve tempo, dagli altri sintomi sopra descritti.
Nella faringite cronica oltre al dolore locale si riscontrano abbassamento della voce, febbre lieve ma persistente, frequente necessità sia di deglutire che di raschiare la gola.
A differenza di quanto accade nelle forme acute, inizialmente, la forma cronica può essere priva di sintomi; in seguito il soggetto avverte sempre più frequentemente la necessità di raschiare la gola e spesso tossisce; ciò accade soprattutto nelle ore mattutine a causa del muco che si è depositato durante il corso della notte.
Negli ambienti fortemente climatizzati come centri commerciali e uffici che hanno un'oscillazione di temperatura variabile dai 10 ai 15 gradi rispetto all'ambiente esterno, l'organismo fa molta fatica ad abituarsi a questi cambiamenti repentini, soprattutto se pensiamo che succede più volte al giorno di dover entrare in ambienti con aria condizionata. Alcune volte reagisce con un'infiammazione a livello della laringe che inizia con un leggero bruciore durante la deglutizione.

Altre cause del mal di gola estivo sono le correnti d'aria che si formano guidando con il finestrino dell'auto abbassato o per l'uso di ventilatori e lo scorretto funzionamento dei filtri dei condizionatori; se non viene eseguita una profonda pulizia, possono diventare covo di batteri, acari, pollini e funghi.
Tutti questi fattori favoriscono l'insorgere di infezioni che si manifestano con difficoltà nella deglutizione, bruciore alla gola, raffreddore lieve che poi possono anche aggravarsi con febbre e placche.
COME SI CURA
Il mal di gola molto lieve come quello che si contrae in estate è nella maggior parte dei casi curabile con prodotti da banco che non richiedono prescrizione medica.
Sono sufficienti dei farmaci ad azione locale a base di antisettici per curare l'infezione e antinfiammatori e antidolorifici per attenuare il dolore e il bruciore.
Da preferire gli spray e i collutori perchè rilasciano i principi attivi direttamente sulla zona da trattare senza effetti collaterali allo stomaco.
Se invece il dolore è intenso, c'è la presenza di placche, oppure il mal di gola ha origine batterica, si deve intervenire con più attenzione facendosi controllare dal proprio medico che decide la cura migliore in base ai sintomi. E' bene non sottovalutare la situazione per evitare che ci sia una cronicizzazione del disturbo.
Può essere utile:

Infuso a base di olmo rosso:
in erboristeria si trova la sua corteccia essiccata con cui si prepara una bevanda da bere più volte al giorno. Efficacissimo contro le irritazioni del cavo orale.L'infuso si prepara versando acqua bollente sulla corteccia essiccata e sminuzzata di olmo rosso e lasciando il tutto in infusione per qualche minuto.Quindi si procede alla filtrazione che si può effettuare con un normale colino.
MAL DI GOLA
Il mal di gola o più propriamente definito faringite è un disturbo comune che colpisce tutti.
Si manifesta sotto forma di infiammazione del cavo orale che generalmente indica una reazione da parte dell'organismo per difendersi da un'aggressione interna o esterna.
Si presenta più frequentemente in inverno, meno in estate, spesso accompagnato anche da raffreddore e febbre.
E' una patologia di tipo infiammatorio a decorso acuto o cronico che colpisce l'orofaringe (una porzione della faringe).
La sensazione dolorosa è accompagnata dalla difficoltà nella deglutizione e, in alcuni casi, si associa a tosse e secrezioni catarrali.
TIPI DI FARINGITI
- Virale (adenovirus, enterovirus, coronavirus, mononucleosi infettiva, rhinovirus, virus influenzali, virus parainfluenzali ecc.)
- Batterico, meno frequenti; i batteri più spesso coinvolti sono lo Streptococco beta-emolitico di gruppo A, la Chlamydophila pneumoniae, il Mycoplasma pneumoniae ecc.).
Normalmente la faringite cronica è dovuta a cause di tipo locale come per esempio:
- Processi ostruttivi delle vie nasali
- Il fumo di sigaretta
- Il consumo eccessivo di bevande alcoliche
- Il soggiorno prolungato in ambienti dal clima troppo secco oppure surriscaldato o con presenza di polveri o di vapori.
Si possono distinguere il decorso della faringite cronica in tre fasi evolutive:
- Fase catarrale, nella quale la faringite è caratterizzata dalla presenza di una moderata congestione della mucosa e da un lieve ingrossamento delle ghiandole che producono il muco
- Fase ipertrofica, dove la mucosa appare meno congestionata, ma si ha una maggiore ipertrofia a livello ghiandolare
- Fase atrofica, la cui caratteristica principale è un'atrofia che interessa tutte le componenti della mucosa e della parte muscolare. Le mucose appaiono assottigliate, secche, color rosa pallido (molto raramente di colore rosso). Raramente si possono riscontrare secrezioni catarrali e comunque mai abbondanti. Si riscontra inoltre una diminuzione della sensibilità.
Nella faringite acuta i sintomi caratteristici sono il dolore locale, l'otalgia, l'infiammazione a livello dei linfonodi cervicali, aumento della temperatura corporea, difficoltà nella deglutizione, arrossamento, congestione della mucosa faringea e talvolta tonsille ingrossate. La sintomatologia compare fin dai primi momenti, inizialmente si avverte una sensazione di fastidio che poi è seguita, entro breve tempo, dagli altri sintomi sopra descritti.
Nella faringite cronica oltre al dolore locale si riscontrano abbassamento della voce, febbre lieve ma persistente, frequente necessità sia di deglutire che di raschiare la gola.
A differenza di quanto accade nelle forme acute, inizialmente, la forma cronica può essere priva di sintomi; in seguito il soggetto avverte sempre più frequentemente la necessità di raschiare la gola e spesso tossisce; ciò accade soprattutto nelle ore mattutine a causa del muco che si è depositato durante il corso della notte.
Negli ambienti fortemente climatizzati come centri commerciali e uffici che hanno un'oscillazione di temperatura variabile dai 10 ai 15 gradi rispetto all'ambiente esterno, l'organismo fa molta fatica ad abituarsi a questi cambiamenti repentini, soprattutto se pensiamo che succede più volte al giorno di dover entrare in ambienti con aria condizionata. Alcune volte reagisce con un'infiammazione a livello della laringe che inizia con un leggero bruciore durante la deglutizione.
Altre cause del mal di gola estivo sono le correnti d'aria che si formano guidando con il finestrino dell'auto abbassato o per l'uso di ventilatori e lo scorretto funzionamento dei filtri dei condizionatori; se non viene eseguita una profonda pulizia, possono diventare covo di batteri, acari, pollini e funghi.
Tutti questi fattori favoriscono l'insorgere di infezioni che si manifestano con difficoltà nella deglutizione, bruciore alla gola, raffreddore lieve che poi possono anche aggravarsi con febbre e placche.
COME SI CURA
Il mal di gola molto lieve come quello che si contrae in estate è nella maggior parte dei casi curabile con prodotti da banco che non richiedono prescrizione medica.
Sono sufficienti dei farmaci ad azione locale a base di antisettici per curare l'infezione e antinfiammatori e antidolorifici per attenuare il dolore e il bruciore.
Da preferire gli spray e i collutori perchè rilasciano i principi attivi direttamente sulla zona da trattare senza effetti collaterali allo stomaco.
Se invece il dolore è intenso, c'è la presenza di placche, oppure il mal di gola ha origine batterica, si deve intervenire con più attenzione facendosi controllare dal proprio medico che decide la cura migliore in base ai sintomi. E' bene non sottovalutare la situazione per evitare che ci sia una cronicizzazione del disturbo.
Può essere utile:
in erboristeria si trova la sua corteccia essiccata con cui si prepara una bevanda da bere più volte al giorno. Efficacissimo contro le irritazioni del cavo orale.L'infuso si prepara versando acqua bollente sulla corteccia essiccata e sminuzzata di olmo rosso e lasciando il tutto in infusione per qualche minuto.Quindi si procede alla filtrazione che si può effettuare con un normale colino.
Un'alimentazione naturale mirata
e semplici accorgimenti
possono affrontare questo problema con successo.
e semplici accorgimenti
possono affrontare questo problema con successo.
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Ciò che in questa pagina ho descritto ha il solo scopo di informare come io opero sulla mia persona; non intendo consigliare, potrei anche sbagliare a seguire tale metodo, quindi prima di ogni vostra iniziativa personale è necessario che chiediate al vostro medico cosa è più adatto alla vostra persona. leggere LEGAL DISCLAIMER
Anche la mia esperienza è positiva. Non ho più acidità di stomaco e il mal di gola non si è più presentato. Lo stesso mia suocera alla quale ho trasmesso la mia conoscenza.
Sparito bruciore e acidità di stomaco in una decina di giorni. Inoltre, finora, non ho avuto mal di gola che gli anni scorsi mi torturava già in autunno. Anch'io sono dimagrito qualche chilo.
Meno male che sia io che la mia compagna non siamo allergici alle mele e pere e che quindi abbiamo potuto praticare questa alimentazione naturale (molto buona e varia). Adesso io non ho più mal di gola e acidità di stomaco e lei bruciore di stomaco. Grazie.